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Pianificazione
Il reparto media planning, che da anni consolida rapporti di fiducia con le concessionarie pubblicitarie, è in grado di offrire al committente la giusta consulenza, sostenendolo nella scelta dei canali più appropriati, dei tempi di uscita, e nell’acquisto degli spazi, ottenendo trattamenti vantaggiosi in termini economici e qualitativi.
Una adeguata pianificazione dei canali pubblicitari risulta necessaria per ottimizzare il budget in funzione del ritorno sull’investimento.
La prima fase del nostro intervento prevede la definizione del budget da destinare ad ogni canale, quantificando i contatti da colpire, profilati in base allo specifico cluster a cui il brand si rivolge, ed il costo per contatto.
Un corretto communication plan prende in considerazione i diversi strumenti oggi a disposizione per esprimere il messaggio pubblicitario, da quelli tradizionali a quelli innovativi, senza predilizione per l’uno o per l’altro canale, ma considerando che ognuno di essi riveste una sua funzione specifica seguendo l’ottica dell’ AIDA (Attenzione, Interesse, Desiderio e Azione), che in VPGD viene riformulato tramite il concetto, oggi più appropriato, di ARCA (Attenzione alla marca, Relazione con il corporate-product brand, Contatto con l’azienda, Acquisto).
Nell’ambito dell’attenzione alla marca e alle sue manifestazioni rientrano i canali tradizionali, in grado di ottenere un maggiore o un minore coinvoglimento in base alle caratteristiche del mezzo di diffusione e al messaggio espresso.
AFFISSIONI
L’esigenza di esserci di vedersi e riconoscersi. L’affissione è il manifesto stesso della comunicazione. Rappresenta un mezzo molto efficace per ottenere riconoscibilità e consapevolezza. Notevoli sono i vantaggi che si possono conseguire: impatto visivo, possibilità di essere posizionati in maniera strategica , possibilità di essere visto da molte persone e per molte volte.Tra gli svantaggi è da rilevare una estrema sinteticità, l’impossibilità di arrivare ad un destinatario targettizzato.
STAMPA
Il rapporto della pubblicità con la stampa è vincolato da alcuni specifici fattori, che influenzano l’entità dell’investimento aziendale da sostenere: ambito di distribuzione, tiratura, tipo di fruizione e caratteristiche tipografiche di quotidiani e periodici. I quotidiani si caratterizzano per una rapida obsolescenza. I tempi di fruizione infatti rientrano nell’arco di una giornata e hanno un costo di inserzione abbastanza importante. I quotidiani sono comunue uno strumento molto valido per generare attenzione, e se il messaggio pubblicitario riporta valide offerte di prezzo, può portare direttamente alla richiesta di preventivo.
RADIO
La radio è un mezzo di comunicazione in grado di suscitare notevole coinvolgimento emotivo, soprattutto perchè la musica è un elemento positivo, quindi il messaggio manterrà lo stesso tono percettivo. Spesso tale canale, oltre a messaggi classici, prevede inserzioni come jingle, che facilitano la memorizzazione del messaggio.
TV
La televisione è sicuramente il mezzo di comunicazione maggiormente coivolgente dal punto di vista della multisensorialità: assembla immagini, suoni, movimento e colore. Tale mix capta l’attenzione dell’ascoltatore, nonostante la sua attenzione sia coivolta in misura minore durante il periodo di interruzione di un film o una trasmissione.
La tv racchiude allo stesso tempo, oltre all’attenzione alla marca, anche una relazione emotiva con il brand, proprio per le sue caratteristiche di multisensorialità.
I canali che generano relazione col brand sono costituiti da quegli ambiti in cui l’utente diviene parte della comunicazione di un brand. Partendo dal punto vendita, gli eventi, le pubbliche relazioni e il marketing non convenzionale sono sicuramente i mezzi migliori per fare in modo che il consumatore sia coinvolto nell’esperienza di marca.
PUNTO VENDITA
Fondamentale elemento di relazione, il punto vendita è un luogo all’interno del quale è possibile creare una comunicazione ad effetto, che entri in contatto diretto con il consumatore durante la fase d’acquisto. I colori del negozio, le musiche, il packaging di prodotto, gli odori, le promozioni in store, le campagne guerrilla sono elementi in grado di creare una forte interazione con l’utente. Il punto vendita ovviamente rientra radicalmente anche nella variabile “acquisto” dell’ ARCA.
WEB
Rientra sicuramente tra gli strumenti maggiormente efficaci per generare un contatto diretto con l’azienda da parte dell’utente. Un sito web ben strutturato, e indicizzato sui motori di ricerca, rappresenta sicuramente un valido sostegno alle vendite e alla visibilità dell’azienda.
Spesso si rivela funzionale ad ottenere richieste di preventivo, soprattutto in caso di offerta di servizi, o come approfondimento delle caratteristiche dei prodotti presenti nel mercato retail.
Diviene un vero e proprio strumento di vendita nel caso in cui nel sito web sia presente la possibilità di acquisto tramite carta di credito.
Il reparto planning si occupa di definire la migliore orchestrazione delle attività affinchè la costruzione dell’ARCA sia completa e ottimizzata per il miglior ritorno in termini di valore di marca ed economico.